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 CARNEVALE

 

carnevaleCome nasce Carnevale? Perché cambia data? Per quale motivo ci si traveste con una maschera?

Il Carnevale è una festa legata al mondo cattolico e cristiano, ma se le sue origini vanno ricercate in epoche molto più remote, quando la religione dominante era quella pagana.

La ricorrenza infatti trae le proprie origini dai Saturnali della Roma antica o dalle feste dionisiache del periodo classico greco.

Durante queste festività era lecito lasciarsi andare, liberarsi da obblighi e impegni, per dedicarsi allo scherzo e al gioco. Inoltre mascherarsi rendeva irriconoscibili il ricco e il povero, e scomparivano così le differenze sociali. Una volta terminate le feste, il rigore e l'ordine tornavano a dettare legge nella società.

ORIGINI DEL NOME

La parola carnevale deriva dal latino carnem levare ovvero "eliminare la carne" poiché anticamente indicava il banchetto che si teneva l'ultimo giorno di carnevale (il martedì grasso) prima del periodo di astinenza e digiuno dettato dalla Quaresima durante la quale poi  a nessuno era concesso di mangiare carne!

COME SI CALCOLA L'ARRIVO DEL CARNEVALE?

Il Carnevale non ha una data fissa: ogni anno dipende da quando cade Pasqua.

Il tempo di Carnevale infatti inizia la prima domenica delle nove che precedono quella di Pasqua. Raggiunge il culmine il giovedì grasso e termina il martedì successivo, ovvero il martedì grasso, che precede il Mercoledì delle Ceneri, inizio della Quaresima.

Nel 2021 comincerà giovedì 11 febbraio e terminerà martedì 16 marzo.

Nel 2022 comincerà giovedì 24 febbraio e terminerà martedì 1 marzo.

Dove si osserva il rito ambrosiano, nell'Arcidiocesi di Milano, la Quaresima inizia di domenica. In questo modo la festa dura di più, terminando il sabato dopo le ceneri, ritardando così di 4 giorni il periodo del "Carnevalone".

 

Nel 2023 il 5 febbraio è il giorno di avvio del Carnevale: il 16 febbraio sarà il giovedì grasso, seguirà la domenica di Carnevale il 19 febbraio e la festa si concluderà il 21 febbraio con martedì grasso. Mercoledì 22 febbraio sarà il mercoledì delle ceneri.

Le date del Carnevale cambiano ogni anno: si tratta di una "festa mobile" secondo il rito romano. Comincia 70 giorni prima della domenica di Pasqua, che cade quest'anno il 9 aprile.

Il rito ambrosiano prevede a Milano un Carnevalone fino al 25 febbraio.

 

 

La gioia del Carnevale spiegata da Joseph Ratzinger

 

In una riflessione pubblicata nel 1974, il Papa emerito spiega perché questa ricorrenza che precede il tempo di Quaresima ha a che fare con l’umanità profonda della fede cristiana. E sottolinea: «Noi cristiani non lottiamo contro, ma a favore dell’allegria»

Il Papa emerito Benedetto XVIBenedettoXVI2007

«In merito al Carnevale non siamo forse un po’ schizofrenici? Da una parte diciamo molto volentieri che il carnevale ha diritto di cittadinanza proprio in terra cattolica, dall’altra poi evitiamo di considerarlo spiritualmente e teologicamente. Fa dunque parte di quelle cose che cristianamente non si possono accettare, ma che umanamente non si possono impedire? Allora sarebbe lecito chiedersi: in che senso il cristianesimo è veramente umano?». Comincia così la riflessione dell’allora cardinale Joseph Ratzinger sul Carnevale, il periodo che precede la Quaresima e in qualche modo ha a che fare con il calendario liturgico cattolico. La riflessione è contenuta nel libro Speranza del grano di senape (Queriniana, Brescia 1974).

«L’origine del carnevale», spiega Ratzinger, «è senza dubbio pagana: culto della fecondità ed evocazione di spiriti vanno insieme. La chiesa dovette insorgere contro questa idea e parlare di esorcismo che scaccia i demoni i quali rendono gli uomini violenti e infelici. Ma dopo l’esorcismo emerse qualcosa di nuovo, completamente inaspettato, una serenità demonizzata: il carnevale fu messo in relazione con il mercoledì delle ceneri, come tempo di allegria prima del tempo della penitenza, come tempo di una serena autoironia che dice allegramente la verità che può essere molto strettamente congiunta con quella del predicatore della penitenza. In tal modo il carnevale, una volta sdemonizzato, nella linea del predicatore veterotestamentario può insegnarci: “C’è un tempo per piangere e un tempo per ridere…” (Qo 3,4)».

Per questo, nota il Papa emerito, «anche per il cristiano non è sempre allo stesso modo tempo di penitenza. C’è anche un tempo per ridere. L’esorcismo cristiano ha distrutto le maschere demoniache, facendo scoppiare un riso schietto e aperto. Sappiamo tutti quanto il carnevale sia oggi non raramente lontano da questo clima e in qualche misura sia diventato un affare che sfrutta la tentabilità dell’uomo. Regista è mammona e i suoi alleati. Per questo noi cristiani non lottiamo contro, ma a favore dell’allegria. La lotta contro i demoni e il rallegrarsi con chi è lieto sono strettamente uniti: il cristiano non deve essere schizofrenico, perché la fede cristiana è veramente umana»  

(fonte FC- FJ)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

manifestazione anni passati

 

 2019 03 05 carnevale

 

2018 02 11 carnevale23

 

2017 02 26 carnevale22

 

2016 02 07 carnevale21

 

2014 03 02 carnevale20

 

2013 02 10 carnevale19

 

2012 02 19 carnevale18

 

2011 03 06 carnevale17

 

2009 carnevaleoratorio

 

2008 carnevale

 

2007 carnevaleoratoriobis

 

2007 carnevaleoratorio

San Biagio, tradizioni e curiosità: ecco cosa sapere sulla festa del 3 febbraiosanbiagio

Protettore della gola e delle attività agricole.

 

 panettonedisanbiagio

Panettone di San Biagio

Il 3 febbraio ricorre la festività di San Biagio. Diverse le tradizioni in alcune città della Lombardia.

 

 

 

San Biagio

Biagio di Sebaste, noto come san Biagio (III secolo – Sebaste, 316), è stato un vescovo cattolico e santo armeno, venerato come santo dalla Chiesa cattolica (vescovo e martire) e dalla Chiesa ortodossa. Il martire Biagio è ritenuto dalla tradizione vescovo della comunità di Sebaste in Armenia al tempo della “pax” costantiniana; il suo martirio, avvenuto intorno al 316, è spiegato dagli storici con una persecuzione locale dovuta ai contrasti tra l’occidentale Costantino e l’orientale Licinio. Nell’VIII secolo alcuni armeni portarono le reliquie in Italia.

 

Protettore della gola e delle attività agricolebenedizionegole

I fedeli si rivolgono a san Biagio nella sua qualità di medico, anche per la cura dei mali fisici e in particolare per la guarigione dalle malattie della gola. È anche protettore dei  cardatori di lana, degli animali e delle attività agricole. In mancanza di un santo patrono a loro dedicato, a cavallo tra il 2013 e il 2014 alcune équipe d'animazione l'hanno eletto a protettore, indicandolo come patrono degli animatori.

 

La leggenda

Quanto al suo potere taumaturgico sulla gola lo si deve a un episodio leggendario. Si racconta infatti che durante una persecuzione contro i cristiani, Biagio venne processato e poi condannato a morte: e mentre veniva condotto al martirio una donna gli portò il figlioletto che stava soffocando per una lisca di pesce che gli si era conficcata in gola.  San Biagio lo benedisse e la sua benedizione fu miracolosa per il bambino. Per questo motivo nel giorno della sua festa, cioè oggi, il sacerdote tocca la gola dei fedeli con l'imposizione di due candele incrociate.

 

L'antico detto

Dedicato al santo anche un antico detto meneghino: "San Biàs a l’ te presèrve la góla da i rèsche de pèss e da töt ol rèst" ( ovvero "San Biagio ti preservi la gola dalle lische di pesce e da tutti i malanni")

 

fettapenettoneIl panettone di San Biagio

Il 3 febbraio, a Milano, oltre alla benedizione della gola, si mangi il “panettone di san Biagio”, in genere avanzato durante le feste di Natale.

San Biagio era un medico armeno, vissuto nel III secolo d.C.: si narra che compì un miracolo quando una madre disperata gli portò il figlio morente per una lisca conficcata in gola. San Biagio gli diede una grossa mollica di pane che, scendendo in gola, rimosse la lisca salvando il ragazzo. Inutile aggiungere che, dopo aver subito il martirio, Biagio venne fatto santo e dichiarato protettore della gola.

Questa usanza ha preso il via anche da un'antica leggenda popolare, secondo cui una donna, appena prima di Natale, si recò da un tal Frate Desiderio per fare benedire il panettone che aveva preparato per la sua famiglia. Il frate, in quel momento alquanto impegnato, le chiese di lasciargli il dolce e di passare a prenderlo dopo qualche giorno, perché lo avrebbe benedetto appena ne avrebbe avuto il tempo. Solo dopo Natale, però, il prelato si accorse di avere ancora in canonica il panettone, del quale si era completamente dimenticato. Essendo ormai secco, il frate pensò che anche la donna se ne fosse dimenticata e quindi lo mangiò nei giorni successivi, per non buttarlo. Solo il 3 febbraio la donna si presentò dal frate per avere indietro il suo panettone benedetto. Frate Desiderio, dispiaciuto per averlo già mangiato, si recò comunque in canonica a prendere il recipiente vuoto da restituire alla donna. Qui la sorprendente scoperta: c’era un panettone grande ben due volte quello che gli era stato lasciato a dicembre. Un miracolo, dunque, avvenuto proprio nel giorno di San Biagio, protettore della gola. Da allora l’usanza è quella di consumare un panettone, definito appunto di San Biagio, proprio in questo giorno.

 

 

Pane benedetto

Al termine della santa messa di San Biagio, l’usanza di distribuire pani benedetti si ritrova in molte cittadine italiane.

 

tortasanbiagio

 

La torta di San Biagio

La Torta di San Biagio è il dolce tipico di questa festività a Cavriana, nel Mantovano, e cardine di una manifestazione che si tramanda da più di 450anni. La leggenda vuole dunque che la ricetta sia molto antica e che originariamente la torta a base di mandorle avesse un diametro di oltre tre metri. Questa veniva poi tagliata ed offerta al pubblico convenuto in Piazza Castello. Già nel 1600, infatti, dai mandorli di Cavriana si raccoglievano mandorle dal gusto particolare e intenso; questo frutto veniva addirittura da tutti considerato afrodisiaco e, nei mesi invernali gli stessi Gonzaga ne acquistavano grandi quantità per deliziare il palato dei nobili di corte.

 

Una guglgugliaduomomilanoia sul Duomo di Milano

Il nome di San Biagio è legato in particolar modo alla città di Milano. In onore del santo vi è anche una sua statua posizionata su una guglia del Duomo di Milano: si trova al primo ordine del camminamento Nord della Cattedrale (verso Corso Vittorio Emanuele)

 

 

In  Campania è tradizione mangiare la “polpetta di San Biagio”, tanto che nel periodo della ricorrenza si organizzano anche feste e sagre della polpetta.

In Abruzzo, invece, le tradizioni sono addirittura due: mangiare le “Panicelle”, piccole pagnotte che vengono realizzate proprio durante la celebrazione solenne e far benedire i “Tarallucci di San Biagio”, taralli dolci realizzati con semi di anice che – si dice – facciano bene alla gola e che i fedeli regalano ai propri amici e parenti come buon augurio di salute e felicità.

 

 

Reliquiario di san biagioIl reliquiario a Brescia

Moltissime chiese custodiscono almeno un frammento del corpo di San Biagio. A Brescia, nel tesoro della chiesa di San Lorenzo, si conserva il reliquiario di San Biagio contenente alcuni denti e un osso del santo.sanlorenzobrescia

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fonte : Il giorno

B.V. Maria di Lourdes

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Era l’11 febbraio 1858, quando Bernadette Soubirous, di umili origini, uscì per andare a prendere legna con la sorella e un’amica. Giunte presso la grotta di Massabielle, dove scorre il fiume Gave, Bernadette sentì il rombo di un forte vento, ma gli alberi erano fermi. Poi, voltandosi verso la grotta, vide una figura bianchissima che aveva l’aspetto di una signora. Questa le indicò di avvicinarsi, ma la bambina turbata cominciò a recitare il rosario e la Signora con lei. Bernadette tornò i giorni successivi e rivide la Signora che, nella terza apparizione, le domandò di tornare lì per 15 giorni consecutivi e aggiunse: “Non vi prometto di essere felice in questo mondo, ma nell’altro”. Le raccomandò, anche, di chiedere ai sacerdoti di costruire una chiesa sul luogo delle apparizioni. E infatti, la fanciulla si rivolse al parroco, ma non venne creduta. Intanto, ella fu fedele all’appuntamento e, con lei, molte altre persone salirono alla grotta. La Signora invitò Bernadette a mangiare dell’erba, a fare dei gesti di penitenza e le ordinò di scavare, con le mani, sul lato sinistro della grotta. E lì, Bernadette trovò dell’acqua. La Signora le disse di bere, ella obbedì: portò l’acqua torbida alla bocca, si lavò e poi la bevve. Nell’ultima apparizione, la Signora sollevò le mani, le congiunse all’altezza del petto, levò gli occhi al cielo e disse: «Io sono l’Immacolata Concezione». Fu così che il parroco, che fino ad allora, insieme alle autorità civili si era opposto, credette che qualcosa di straordinario stava accadendo e credette a Bernadette. Sul posto, fu costruita una grande chiesa così come la Vergine aveva richiesto. Lourdes divenne il più celebre dei luoghi mariani. Fu istituito un ufficio speciale (le Bureau médical) per verificare scientificamente le guarigioni che iniziarono a verificarsi con l’uso dell’acqua zampillante. Tante sono anche le grazie che si ricevono per intercessione della Madonna di Lourdes e, ancora più sono le conversioni.

L'11 febbraio, per volontà di San Giovanni Paolo II, si celebra la Giornata mondiale del malato.

 

PREGHIERA DEL SANTO PADRE GIOVANNI PAOLO II

 

Ave Maria, Donna povera ed umile,

benedetta dall'Altissimo!

Vergine della speranza, profezia dei tempi nuovi,

noi ci associamo al tuo cantico di lode

per celebrare le misericordie del Signore,

per annunciare la venuta del Regno

e la piena liberazione dell’uomo.

 

Ave Maria, umile serva del Signore,

gloriosa Madre di Cristo!

Vergine fedele, dimora santa del Verbo,

insegnaci a perseverare nell'ascolto della Parola,

ad essere docili alla voce dello Spirito,

attenti ai suoi appelli nell'intimità della coscienza

e alle sue manifestazioni negli avvenimenti della storia.

 

Ave Maria, Donna del dolore,

Madre dei viventi!

Vergine sposa presso la Croce, Eva novella,

sii nostra guida sulle strade del mondo,

insegnaci a vivere e a diffondere l'amore di Cristo,

a sostare con Te presso le innumerevoli croci

sulle quali tuo Figlio è ancora crocifisso.

 

Ave Maria, Donna della fede,

prima dei discepoli!

Vergine Madre della Chiesa, aiutaci a rendere sempre

ragione della speranza che è in noi,

confidando nella bontà dell'uomo e nell'amore del Padre.

Insegnaci a costruire il mondo dal di dentro:

nella profondità del silenzio e dell'orazione,

nella gioia dell'amore fraterno,

nella fecondità insostituibile della Croce.

 

Santa Maria, Madre dei credenti,

Nostra Signora di Lourdes,

prega per noi.

 

Amen.

 

 

 

 

bvlourdes

 

 

 

Rosario in diretta dalla Grotta di Lourdes tutti i giorni alle 18:00

 

 

 

 

 


Recitiamo una decina del Rosario... con

 

 

 

 

 

 

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consigliocomunale del 2021102020.12.2023 - Consiglio Comunale

 

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2020 novenanatale16.12.2023 - Novena di Natale

 

 

 

 

 

santalucia 02 13.12.2023 - Santa Lucia

 

 

 

 

 

 

 

immacolata08.12.2023 - Immacolata Concezione - 29.11 Novena

 

 

 

 

 

 


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Consiglio Comunale del  20/12/2023 ore 18,30:

  1. APPROVAZIONE VERBALI SEDUTA CONSIGLIARE DEL 27 NOVEMBRE 2023
  2. RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETÀ PARTECIPATE 2023 E CONTESTUALE RICOGNIZIONE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI
  3. REGOLAMENTO IMPOSTA DI SOGGIORNO. ESAME ED APPROVAZIONE MODIFICHE
  4. IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) - CONFERMA ALIQUOTE E DETRAZIONI PER L' ANNO 2024.
  5. APPROVAZIONE DEL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP) 2024-2026, PIANO TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE E PIANO TRIENNALE DEGLI ACQUISTI DI BENI E SERVIZI 2024-2026.
  6. APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2024-2026 E RELATIVI ALLEGATI
  7. INTERPELLANZE E INTERROGAZIONI

 

Consiglio Comunale del  27/11/2023 ore 20,00:

  1. ISRAELE-PALESTINA: FERMIAMO LA VIOLENZA, RIPRENDIAMO PER MANO LA PACE PER OTTENERE IL CESSATE IL FUOCO
  2. APPROVAZIONE VERBALI SEDUTA CONSIGLIARE DEL 18 SETTEMBRE 2023
  3. SESTA VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2023-2025 CON APPLICAZIONE DI QUOTA DELL’AVANZO DI AMMINISTRAZIONE
  4. MODIFICA DEL REGOLAMENTO PER L’APPLICAZIONE DELL’ADDIZIONALE COMUNALE ALL’IRPEF PER L’ANNO DI IMPOSTA 2024. ISTITUZIONE SOGLIA DI ESENZIONE E CONFERMA DELLE ALIQUOTE.
  5. RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA’ PARTECIPATE
  6. INTERPELLANZE E INTERROGAZIONI

 

Consiglio Comunale del  18/09/2023 ore 18,30:

  1. APPROVAZIONE VERBALI SEDUTA CONSIGLIARE DEL 31 LUGLIO 2023
  2. QUINTA VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2023-2025 CON APPLICAZIONE DI UNA QUOTADELL'AVANZO DI AMMINISTRAZIONE.
  3. APPROVAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 2022, AI SENSI DELL'ART. 11-BIS DEL D. LGS. 118/2011
  4. APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL'IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA NEL TERRITORIO COMUNALE DI RODENGO SAIANO
  5. INTERPELLANZE E INTERROGAZIONI

 

Consiglio Comunale del  31/07/2023 ore 20,00:

  1. APPROVAZIONE VERBALI SEDUTA CONSIGLIARE DEL 22 GIUGNO 2023
  2. TERZA VARIAZIONE AL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP) PER IL TRIENNIO 2023-2025
  3. VARIAZIONE DI ASSESTAMENTO GENERALE DEL BILANCIO 2023-2025
  4. RICONOSCIMENTO DEBITI FUORI BILANCIO ART. 194 COMMA 1 LETTERA A) PER SPESE DERIVANTI DA SENTENZA ESECUTIVA
  5. RICONOSCIMENTO DEBITI FUORI BILANCIO ART. 194 COMMA 1 LETTERA E) PER REGOLARIZZAZIONE SPESE DI SOMMA URGENZA A SEGUITO DI EVENTO METEOROLOGICO DEL 13/6/2023
  6. VERIFICA DEL PERMANERE DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO 2023
  7. APPROVAZIONE DEL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP) 2024-2026
  8. APPROVAZIONE PIANO DIRITTO ALLO STUDIO 2023/2024
  9. INTERPELLANZE E INTERROGAZIONI

 

Consiglio Comunale del  22/06/2023 ore 18,30:

  1. SURROGA DEL CONSIGLIERE AMILCARE PEZZOTTI DIMESSOSI DALLA CARICA
  2. COMUNICAZIONE NUOVO COMPONENTE DELLA GIUNTA COMUNALE
  3. APPROVAZIONE VERBALI SEDUTA CONSIGLIARE DEL 26 APRILE 2023
  4. GESTIONE ASSOCIATA DELLE FUNZIONI DI RESPONSABILE DEI SERVIZI FINANZIARI E DEI
    TRIBUTI
  5. TERZA VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2023-2025 CON APPLICAZIONE DI QUOTA
    DELL'AVANZO DI AMMINISTRAZIONE.
  6. INTERPELLANZE E INTERROGAZIONI

 

Consiglio Comunale del  26/04/2023 ore 18,00:

  1. Esame verbali seduta consiliare del 15.03.2023
  2. APPROVAZIONE DEL CONTO DEL BILANCIO, STATO PATRIMONIALE E CONTO ECONOMICO DELL'ESERCIZIO FINANZIARIO 2022.
  3. MODIFICA AL PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2023-2025 E ALL'ELENCO ANNUALE 2023.
  4. ESTINZIONE ANTICIPATA DI MUTUI CON LA CASSA DEPOSITI E PRESTITI
  5. SECONDA VARIAZIONE AL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP) TRIENNIO 2023-2025
  6. SECONDA VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2023-2025 CON APPLICAZIONE DI QUOTA DELL'AVANZO DI AMMINISTRAZIONE.
  7. REVISIONE INFRA-PERIODO PER L'ANNO 2023 DEL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO 2022- 2025. APPROVAZIONE.
  8. APPROVAZIONE DELLE TARIFFE RELATIVE ALLA TASSA SUI RIFIUTI ANNO 2023.
  9. Interpellanze e Interrogazioni

 

Consiglio Comunale del  15/03/2023 ore 18,30:

  1. Esame verbali seduta consiliare del 24.01.2023
  2. Modifica al programma triennale delle opere pubbliche 2023-2025, all’elenco annuale 2023 e al programma biennale di forniture e servizi
  3. Approvazione variazione al Documento Unico di Programmazione 2023-2025,
  4. Approvazione variazione al Bilancio di previsione esercizio finanziario 2023
  5. Svincolo dall’asservimento ad uso pubblico (parcheggio) di una porzione di area integrata nel Museo delle macchine di via Del Commercio, catastalmente individuata al mappale n.618 foglio n.17 e utilizzata come espositore museale e pertinenza
  6. Modifica del Regolamento per la concessione di contributi, patrocinio comunale e altri benefici economici.
  7. Interpellanze e Interrogazioni

 

 Consiglio Comunale del  24/01/2023 ore 20,00:

Il Consiglio Comunale programmato per la data odierna mercoledì 18 gennaio 2023 alle ore 18,30, con i seguenti punti all’ordine del giorno;

  1. Esame verbali seduta consiliare del 29.11.2022
  2. Imposta Municipale Propria – IMU – di cui all’art.1 commi da 738 a 783 della L.27 dicembre 2019 n.160 e s.m.i.. Approvazione aliquote per l’anno 2023.
  3. Conferma delle aliquote relative alla addizionale comunale IRPEF per l’anno 2023
  4. Approvazione programma degli incarichi di collaborazione autonoma anno 2023
  5. Approvazione della nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione 2023-2025, Piano triennale delle opere pubbliche e Piano biennale degli acquisti di beni e servizi.
  6. Esame ed Approvazione del Bilancio di Previsione finanziario 2023-2025
  7. Diniego stralcio parziale dei crediti di spettanza comunale presso l’agenzia delle entrate-riscossione, articolo 1, commi 227-229, legge n.197/2022.
  8. Approvazione Regolamento per la concessione di Orti Urbani su terreni di proprietà comunale.
  9. Interpellanze e Interrogazioni

 

causa improvviso grave impedimento del Segretario comunale, è rinviato e contestualmente convocato in prima convocazione per il giorno di MARTEDI’ 24 (ventiquattro) del mese di GENNAIO 2023, alle ore 20,00, presso l’Aula Magna della Scuola Elementare in via S. Francesco con il medesimo Ordine del Giorno.

 

 

 


 

 

 

 

 

22 Ottobre

 

 

 

 


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consigliocomunale del 2021102018.09.2023 - Consiglio Comunale

 


 

17 settembre 2023  : 35ª Giornata

 

 

 


 

 

 

 

 

 

 


 


 

inizio anno scuola

LA COMUNITA' PARROCCHIALE AUGURA

AI BAMBINI, AI RAGAZZI E AI GIOVANI

CHE RIPRENDONO LE SCUOLE IN QUESTI GIORNI

UN BUON ANNO SCOLASTICO

Preghiera dello studente a Gesù

Signore Gesù, nel Vangelo, sei sempre circondato dai Discepoli che ti chiamano “Maestro”. Tu però sei un maestro diverso: non ti presenti con il registro, né fai leva sul voto e sulle note, non imponi nulla dall’alto, ma proponi, né alzi la voce, ma parli al cuore. Gesù, Tu sei un Maestro “unico” perché non solo insegni la verità, ma “sei” la Verità, la Via, la Vita. Tu ci insegni con la Parola e l’esempio ad amare Dio con tutto il cuore e ad amarci come tu ci hai amato. Signore, fa’ che nello studio prima del successo ricerchi sempre la verità, la giustizia e l’amore. Gesù, io credo in Te e scelgo Te come unico Maestro e Signore della mia vita. Aiutami ad ascoltare con fede le tue Parole e soprattutto a metterle in pratica. Amen.
 
inizio anno scuola2
 
Preghiera dell'Insegnante all'inizio dell'anno scolastico
 
Padre, ti prego per tutti i ragazzi e le ragazze che mi saranno affidati durante questo anno scolastico. Sento forte l'importanza della mia responsabilità educativa, ma conosco anche i miei limiti e le mie incertezze.
Padre, donami una passione educativa che possa plasmare il mio pensare, il mio progettare, il mio agire; concedimi l'entusiasmo necessario per testimoniare l'amore del sapere, la gioia della collaborazione, la fiducia negli altri; rendimi capace di accogliere, guidare e incoraggiare chi si affida a me ogni giorno; donami la pazienza di attendere tempi educativi che non sono i miei e che tu solo conosci; fa' che la fatica, lo scoraggiamento e l'insuccesso non permettano di chiudermi in me stessa, ma mi aprano alla ricerca di prospettive sempre più ampie.
Padre, rendimi capace di comprendere che il mio essere un'insegnante è un grande dono.
 
inizio anno scuola1

 

 
2014 papafrancescoscuola

 


 

 

 

 

 


 

 

 

 

 

giornatemondialedelcreato 1

 01.09.2023 Giornata mondiale del creato

 

 

 


 

 


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