NONO GIORNO: Oggi conduciMi le anime tiepide
“Scrivi: Sono tre volte Santo e ho orrore del più piccolo peccato. Non posso amare un’anima macchiata dal peccato, ma quando si pente la Mia generosità non ha limiti verso di lei. La Mia Misericordia l’abbraccia e la perdona. Con la Mia Misericordia inseguo i peccatori su tutto le loro strade ed il mio Cuore gioisce quando essi ritornano a Me. Dimentico le amarezze con le quale hanno abbeverato il Mio Cuore e sono lieto per il loro ritorno. Dì ai peccatori che li attendo sempre, sto in ascolto del battito del loro cuore per sapere quando batterà per Me.”
St Faustina Diario n 1728
«Oggi conduciMi le anime tiepide ed immergile nell’abisso della Mia misericordia. Queste anime feriscono il Mio cuore nel modo più doloroso. «La Mia anima nell’Orto degli Ulivi ha provato la più grande ripugnanza per un’anima tiepida. Sono state loro la causa per cui ho detto: – Padre, allontana da me questo calice, se questa è la Tua volontà. Per loro, ricorrere alla Mia misericordia costituisce l’ultima tavola di salvezza».
Misericordiosissimo Gesù, che sei la pietà stessa, introduco nella dimora del Tuo Cuore pietosissimo le anime tiepide. Possano riscaldarsi nel Tuo puro amore queste anime di ghiaccio, che assomigliano a cadaveri e suscitano in te tanta ripugnanza. O Gesù pietosissimo, usa l’onnipotenza della Tua misericordia, attirale nell’ardore stesso del Tuo amore e concedi loro l’amore santo, dato che puoi tutto.
Il fuoco e il ghiaccio non possono stare uniti, poiché, o si spegne il fuoco o si scioglie il ghiaccio, ma la Tua misericordia, o Dio, può soccorrere miserie anche maggiori.
Eterno Padre, guarda con occhi di misericordia alle anime tiepide, che sono racchiuse nel pietosissimo Cuore di Gesù. Padre della misericordia, Ti supplico per l’amarezza della Passione del Tuo Figlio e per la Sua agonia di tre ore sulla croce, permetti che anche loro lodino l’abisso della Tua misericordia… Amen.
(Si reciti la coroncina della Divina Misericordia)